Carezze sul velluto

  • Moviement: riprese, montaggio, post-produzione
  • Cliente: Nobile Contrada del Bruco
  • Data: Luglio 2012

Per una contrada rinnovare le monture del giro è una catarsi, purificazione e liberazione al tempo stesso. Un vestirsi di nuovo che segna e rinnova l’identità e l’appartenenza ai propri colori.

È con grande orgoglio e dignità che i contradaioli del Bruco, nel giorno della annuale festa titolare della contrada, hanno indossato i loro eleganti vestiti nuovi, nel giro della città che rende omaggio alle altre 16 consorelle.

Il film documentario “Carezze sul velluto” ci racconta questa giornata, un giorno di festa, un giorno di bandiere e tamburi.

Ma non solo questo.

Rifare ex novo 100 monture richiede un progetto preciso e una gestazione lunga e non facile.

Una montura in velluto e damasco, realizzata secondo un disegno preciso, basato sulla minuziosa lettura dei costumi maschili quattrocenteschi dalle pitture del periodo, non è oggetto di facile realizzazione. E non lo è nella misura in cui non è un prodotto industriale ma di artigianato altamente specializzato.

Ed ecco allora la documentazione visiva del lavoro, raro e prezioso, di chi “crea sculture dalle stoffe”, cintole e borsetti da strisce di pelle, morbide scarpe con un sapiente lavoro a catena e inedite calze di cotone, tessute e cucite come si faceva una volta.

L’intento, insomma, è stato quello di far capire e mostrare, come nel 2012, esista ancora un luogo ove la tradizione è così forte da permettere progetti di questo tipo e dove ancora si impiegano saperi specifici e ormai in declino come quegli artigianali. Il tutto condito con la passione e la bellezza delle immagini catturate dalla vita contradaiola.

Il resto, portato per mano dalle emozionanti note di una colonna sonora originale ed inedita, è vita vissuta, è suggestione ed eccitazione. È la seta delle bandiere, impalpabile ma forte, che accarezza le strade di Siena, percorse da una striscia di velluto verde e giallo, in un giorno d’estate.

Letizia Galli